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Lecture

(Italian only) 

 

Nell'autunno 2022 ho pubblicato il mio secondo album per Da Vinci Classics dedicato a un autore che ha sempre accompagnato i miei studi musicali: Johann Kaspar Mertz. 

Ho voluto dedicare un intero CD ai suoi Bardenklänge op. 13, pagine note a qualsiasi chitarrista classico ma molto poco conosciute fuori dal mondo delle sei corde. 

 

Nell'arco degli ultimi anni ho voluto studiare a fondo il tema del romanticismo tedesco per prepararmi al meglio per la mia seconda pubblicazione discografica.  

Nasce con intento divulgativo la preparazione di questa conferenza che ha come scopo principale quello di indagare tutti gli elementi caratteristici del romanticismo tedesco all'interno dei Bardenklänge di Mertz.

 

In questa pagina potete trovare un breve abstract della conferenza: scrivetemi se volete prenotarla per la vostra Scuola di Musica o Conservatorio. 

Sehnsucht: l’essenza del romanticismo 

Considerazioni sui Bardenklänge di Mertz e il romanticismo tedesco

Sehnsucht, “La malattia del doloroso bramare” altro non è che quella malinconia e artistica introversione che ha trovato massima espressione nel movimento romantico europeo. Durante questa conferenza seguiremo il filo rosso che collega i grandi romantici tedeschi con il movimento chitarristico di metà Ottocento.

 

“L’essenza del romanticismo tedesco la troviamo nei sentimenti e nei vocaboli quali entusiasmo, sogno, estasi notturna, primordiale innocenza, magia, incantesimo artistico”.

Con questa frase iconica Franco Serpa - musicologo e studioso della poetica romantica tedesca recentemente scomparso - racchiude i temi che verranno affrontati in questa conferenza: un viaggio nell’estetica musicale e nella vita di Johann Kaspar Mertz attraverso i suoi Bardenklänge.

 

In questo ciclo di pezzi brevi, una sorta di Romanze senza parole, risiedono tutti quegli elementi che hanno costituito i capisaldi dell’estetica eroica e decadente del romanticismo tedesco.

“L’arte ferma la ruota del tempo”: così Arthur Schopenhauer nei suoi Scritti sulla musica e le arti (1818) definisce l’essenzialità della musica come quell’arte in grado di esistere in maniera indipendente dal principio di ragione. 

Durata: 1 hr

Lingua: Italiano

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